Impariamo i nodi della cravatta
Nell’iconografia simbolica maschile il Nodo rappresentava l’unione, il matrimonio, la fertilità e quindi la vita. Era una sorta di “prova della Fedeltà” donata dalle fidanzate e dalle mogli, ai loro promessi sposi ed ai loro mariti al momento del saluto prima della partenza degli amati per una delle numerose guerre.
Noi cercheremo di fare del nostro meglio, descrivendo i Nodi più “famosi” ed augurandoci di poterti essere d’aiuto nell’indossare al meglio questo accessorio unico e ricco di storia che è la Cravatta.
Una Cravatta è…[annodata] con un fiocco; questo è il principio base di simili capi di abbigliamento; ma adesso con l’arte e le invenzioni entrate nel campo del cucito, vi sono talmente tanti modi nuovi per eseguire i nodi, che sarebbe compito arduo nominarli, e ancora molto più arduo descriverli. (da “Academy of Armoury and Blazon” di Randle Holme )
Nodo Tiro a Quattro
E’ il Nodo più conosciuto e più in voga oggi.
Il nome “Tiro a Quattro”, deriva probabilmente dall’omonimo club londinese del XIX secolo, per soli gentiluomini (“Four in Hand Club”), ma c’è anche chi sostiene che il suo nome derivi dalla “carrozza tiro a quattro”, cioè trainata da quattro cavalli e guidata da un uomo.
In ogni caso, il suo nome non descrive, come molti dicono, i quattro passaggi necessari per fare il Nodo.
È ideale per la maggior parte delle Cravatte e per quasi tutti i colli di camicia, è sottile ed affusolato e non dovrebbe essere troppo triangolare.
Per realizzarlo correttamente è necessario che la “gambetta” della Cravatta, cioè l’estremità stretta, si trovi giusto sopra la cintura e che la “gamba” cioè quella larga la superi di circa 30 cm.
La parte larga della Cravatta, cioè quella immediatamente precedente la punta, deve essere appoggiata esattamente sul bordo superiore della cintura e la “gambetta” non deve mai essere più lunga della “gamba”.
Il Nodo deve essere in armonia con il collo della camicia, quindi non deve essere troppo nascosto, né troppo distaccato dal collo.
Come si fa il Nodo Tiro a Quattro
Doppio Nodo Semplice
Il Doppio Nodo Semplice, conosciuto anche come “Prince Albert”, è simile al Nodo Semplice.
L’unica differenza consiste in un secondo passaggio, ovvero un secondo avvolgimento, perché la “gamba” (parte larga della Cravatta) deve essere passata due volte attorno alla “gambetta” (parte stretta della Cravatta).
È perfetto per i colli italiani e le Cravatte leggermente sottili, inoltre è semplice e rapido da realizzare.
Come si fa il Doppio Nodo Semplice
Nodo Windsor
Il Nodo Windsor detto anche “Scappino”, è uno dei Nodi tra i più usati ancora oggi non solo in Italia, ma anche in molti paesi Europei e dell’America Latina.
Essendo un Nodo molto corposo, viene utilizzato in occasioni formali e solo con camicie dal colletto adeguato.
La moda venne lanciata dal Duca di Windsor negli anni ‘30; è un Nodo voluminoso che deve essere perfettamente simmetrico, è più largo del “Tiro a Quattro” per riempire lo spazio del colletto della camicia.
E’ riconosciuto universalmente il fatto che il celebre Duca non inventò questo Nodo, nonostante porti il suo nome; si dice infatti che non lo indossasse nemmeno.
Come si fa il Nodo Windsor
Nodo Mezzo Windsor
Il Nodo Mezzo Windsor fa parte della categoria dei “Nodi a sei Passaggi”; è sicuramente il più versatile tra tutti i possibili Nodi per la Cravatta, è meno spesso e più facile da realizzare rispetto al “Windsor” ed è ideale per le Cravatte strette, la seta fine ed i colli aperti.
Mezzo Windsor non significa che la sua dimensione sia la metà del Nodo Windsor, ma è piuttosto i 3/4 di quest’ultimo.
Non ci sono comunque prove del fatto che il Nodo Mezzo Windsor derivi direttamente dal Nodo Windsor.
La sua dimensione è intermedia tra il Nodo Orientale (o Semplice) ed il Nodo Windsor, si adatta quindi facilmente a tutti i colletti ed ha una forma simmetrica e moderata, che soddisfa tutti i gusti.
Come si fa il Nodo Mezzo Windsor
Nodo Piccolo
Il Nodo Piccolo è un Nodo molto facile da realizzare, si adatta alle Cravatte spesse ed ai colli stretti. Non dimenticate di rivoltare di 180 gradi una parte della cravatta come mostra lo schema che trovate qui sotto.
Come si fa il Nodo Piccolo
Nodo Incrociato
Il nodo Incrociato viene utilizzato con le cravatte sottili, è un nodo molto elegante ma abbastanza complicato da realizzare.
Come si fa il Nodo Incrociato
Nodo Pratt o Shelby
E’ l’unico Nodo che ha ricevuto molta attenzione, un po’ in tutto il mondo.
Il Nodo Pratt deriva dal Nodo Nicky, non si allenta ed è simile a lui per forma e dimensione.
Nel 1989 il “New York Times” ed il “Daily Telegraph” rivelarono che Jerry Pratt, l’inventore americano dal quale il Nodo stesso prende il nome, lo usasse da oltre 30 anni prima che Don Shelby rendesse di dominio pubblico la sua costruzione.
Come si fa il Nodo Pratt
Nodo Orientale o Semplice
E’ il Nodo per la Cravatta più semplice possibile, ma viene usato raramente in Occidente.
Nel paese del Sol Levante, questo Nodo prende il posto del Nodo Tiro a Quattro, come primo Nodo che viene insegnato ai bambini in età scolare.
Per eseguire il Nodo Orientale, la Cravatta deve essere messa alla rovescia attorno al collo, forse per questo è poco utilizzato.
L’estremità stretta rimane alla rovescia dopo che il Nodo è completato, l’estremità larga finisce al diretto.
Gli svantaggi di questo Nodo, derivano dal fatto che, se non si presta attenzione, può diventare poco elegante e con il tempo tende a sciogliersi.
La Cravatta migliore per realizzare questo Nodo, è sicuramente una Cravatta corta.
Come si fa il Nodo Orientale o Semplice
Nodo Kelvin
Il Nodo Kelvin è un’estensione del Nodo Orientale, in cui l’estremità larga della Cravatta, viene avvolta una seconda volta intorno all’estremità più stretta, prima di essere passata nel centro.
Il Nodo quindi, alla fine, è stretto ed elegante però più pieno e simmetrico rispetto al Tiro a Quattro.
Come si fa il Nodo Kelvin
Nodo Nicky
Si dice che il Nodo Nicky, sia stato inventato da Ernesto Curami, titolare del negozio di Cravatte Nicky a Milano. Nel 1989 pare poi che David Kelsall, si sbagliò nel fare il Nodo Pratt e senza saperlo riscoprì il Nodo Nicky.
Il vantaggio principale però, di questo Nodo rispetto al Pratt, è la facilità con cui si disfa e non lascia un Nodo residuo.
E’ un Nodo elegante e versatile, la sua misura è intermedia tra il Tiro a Quattro ed il Mezzo Windsor. Come il Nodo Orientale anche per realizzare il Nodo Nicky, bisogna mettere la Cravatta attorno al collo a rovescio.
Come si fa il Nodo Nicky
Nodo Victoria
Come il Nodo Kelvin si rapporta al Nodo Orientale, così il Nodo Victoria si rapporta al Tiro a Quattro.
Infatti l’estremità larga compie una seconda rivoluzione prima di finire al centro attraverso il giro esterno appena compiuto.
Il risultato finale è simile al Tiro a Quattro, solo che il Nodo Victoria ha una massa in più, che si dimostra molto utile quando la Cravatta che stiamo utilizzando è molto sottile o logora.
Come si fa il Nodo Victoria
Nodo St. Andrew
Il Nodo St. Andrew ha una dimensione compresa tra il Nodo Windsor ed il Mezzo Windsor, ma ha comunque una forma più stretta, rispetto a questi.
Non è asimmetrico come il Tiro a Quattro, quindi poggia di traverso sul collo della camicia; quando è annodato è ben teso, ed ha una profondità tale, che gli permette di cadere bene e di stare sempre eretto.
Come si fa il Nodo St. Andrew
Nodo Plattsburgh
Il Nodo Plattsburgh è simmetrico e caratterizzato da un ampio cono invertito con un’apertura stretta.
E’ l’unico Nodo di dimensioni modeste che esibisce un’ampiezza come i Nodi di Cravatta più grandi.
Come si fa il Nodo Plattsburgh
Nodo Cavendish
Il Nodo Cavendish ha la stessa dimensione del Nodo Windsor, ma è completamente diverso.
Questo Nodo molto particolare, sembra l’insieme di due Nodi Tiro a Quattro, uno l’immagine dell’altro.
Il Nodo Cavendish è un Nodo largo, adatto a colli di camicia stretti, ma va benissimo anche su i colli più aperti.
Come si fa il Nodo Cavandish
Nodo Grantchester
Il Nodo Grantchester è uno dei principali Nodi a 9 passaggi, ed è stretto e meno vistoso rispetto ai Nodi della sua categoria.
Potrebbe essere considerato come un insieme tra il Nodo Kelvin ed il Tiro a Quattro.
Come si fa il Nodo Grantchester
Nodo Hanover
Il Nodo Hanover è l’estensione del Nodo Orientale ed il Mezzo Windsor.
E’ un Nodo triangolare e simmetrico, ma con una dimensione più grande del Nodo Windsor.
E’ consigliabile portare il Nodo Hanover su camicie dal collo “a rondine” o “a mezza coda di rondine”.
Come si fa il Nodo Hanover
Nodo Balthus
Il Nodo Balthus è un’estensione del Nodo Plattsburg, infatti possiede una forma larga e conica come quest’ultimo.
Come si fa il Nodo Balthus