A meno che non siate vissuti isolati nei mesi scorsi, avrete sicuramente sentito parlare dei sabotaggi recentemente effettuati contro alcuni dei principali siti Internet.
Numerosi BIG della Rete sono stati messi in ginocchio da quello che sembra essere stato il più massiccio attacco mai lanciato contro importanti portali e siti web.
Yahoo! è stato il primo a subirli, avendo riportato un blackout di tre ore domenica 6 febbraio 2000.
Buy.Com non era raggiungibile la mattina di lunedì 7, CNN ed eBay non lo erano nel pomeriggio, mentre Amazon e Zdnet sono rimasti isolati parecchie ore la notte di lunedì.
Internet connette, tra loro, milioni di persone in tutto il mondo ed ogni computer è quindi raggiungibile utilizzando l’indirizzo IP che, di volta in volta, ad ogni connessione, gli viene attribuito.
Ricordiamo che l’indirizzo IP è l’"identificativo", composto da quattro gruppi di cifre (ad esempio: 123.123.321.321), che viene assegnato, in modo automatico, al nostro personal computer non appena ci colleghiamo alla Rete. L’indirizzo IP, fornitoci dinamicamente da parte del provider Internet da noi usato, è essenziale per effettuare comunicazioni da e verso il nostro computer, da qualsiasi parte del mondo.
Livello 0 -- Facile come giocare contro un fagiano
Livello 1 -- Versione Originale Livello 2 -- Potresti vincere... ma solo se inizi Livello 3 -- Non vincerai mai... scommettiamo?
Introduzione L’obiettivo della ricerca avanzata è quello di permettere un interrogazione abbastanza specifica, in modo da escludere documenti non rilevanti. Per fare questa selezione è necessario definire il maggior numero possibile di caratteristiche che il documento che stiamo cercando deve possedere, più specifica è la descrizione, meno sono i documenti che vi corrispondono, e più pertinente è il loro contenuto.
Il contenuto di un documento in rete è descritto o dalla sua collocazione in una particolare categoria di un catalogo, o dalle parole che lo compongono e lo descrivono che vengono indicizzate dai motori di ricerca.
Molti di voi avranno sentito nominare il Firewall. Per chi non sapesse di cosa si tratta, è un software che analizza il traffico Internet attraverso un insieme di regole di sicurezza (per approfondimenti visita questa sezione). Le comunicazioni pericolose vengono bloccate, salvaguardando così il nostro sistema.
I firewall sono software da installare separatamente. Windows XP, invece, comprende nel sistema operativo un firewall. Infatti con la diminuzione del costo delle connessioni sono aumentati gli aspiranti hacker che con software reperibili in Internet violano sistemi; per questo è necessario avere un firewall sul proprio computer.
Introduzione 1. Rappresentazione simbolica di un indirizzo IPv6 La rappresentazione testuale simbolica standard di un indirizzo IPv6 è nella forma:
x❌x❌x❌x:x
L’indirizzo viene suddiviso in gruppetti di 16 bit (coppie di ottetti), utilizzando i due punti (:) come simbolo di separazione. Questi gruppetti di 16 bit vengono rappresentati in esadecimale, utilizzando solo le cifre che servono, dove queste saranno al massimo quattro. Per esempio, l’indirizzo
fe80:0000:0000:0000:02a0:24ff:fe77:4997
si può ridurre semplicemente a:
Con il diffondersi della banda larga e di connessioni permanenti a basso costo, anche un utente domestico può avere la necessità di installare un firewall per migliorare la sicurezza della propria rete domestica. Per un utilizzo di questo tipo però non è sicuramente giustificato il costo di un firewall hardware, vediamo quindi come realizzarne uno utilizzando un vecchio pc ed ipcop, una distribuzione linux gratuita pensata proprio per la realizzazione di firewall.